Mese: Marzo 2018

PISCINA NON FINITA E NON DENUNCIATA FA AUMENTARE IL VALORE DELL’IMMOBILE

La mancata variazione dell’iscrizione al catasto, su dichiarazione del privato o d’ufficio, per cui la costruzione non corrisponde più alla realtà, rende inapplicabile il valore presuntivo. L’ufficio può rideterminare il valore della piscina abusiva, venduta allo stato grezzo e non accatastata sulla base del comune apprezzamento commerciale e, quindi, riliquidare le imposte di registro e ipo-catastali. Lo ha chiarito la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 2189 del 30 gennaio 2018. CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 gennaio 2018, n....

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