Per accertare il concetto di precarietà dell’opera edilizia non si tiene conto dei materiali, né la sua amovibilità.

In proposito la Corte di Cassazione penale, con la sentenza 07/03/2022, n. 8090 (allegata all’opuscolo redatto per i Collegi Associati) ha fornito chiarimenti sul concetto di precarietà dell’opera e sulle caratteristiche dei pergolati ai fini dell’esclusione dell’assoggettamento al permesso di costruire.

Quanto alla natura precaria dell’opera edilizia, la Corte ha precisato che essa non deriva dalla tipologia dei materiali impiegati per la sua realizzazione, tanto meno dalla sua facile amovibilità: quel che conta è la oggettiva temporaneità e contingenza delle esigenze che l’opera è destinata a soddisfare.

IL_PERGOLATO_NUOVE_INDICAZIONI DELLA CASSAZIONE