Affitti brevi, linee guida anche per i condomini

Nelle linee guida delle misure anti contagio, contenute nell’ultimo Dpcm dell’11 giugno 2020, spuntano delle raccomandazioni destinate ai condomini.

 L’AGIAI , Associazione Geometri Italiani Amministratori  Immobiliari, comunica che  il decreto del presidente del Consiglio, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, pubblicato in Gazzetta l’11 giugno scorso, prevede delle indicazioni riguardanti direttamente i condomini e gli amministratori, relativamente alla sanificazione/disinfezione delle parti comuni in presenza di attività di locazioni brevi all’interno del condominio.

Nell’allegato al Dpcm contenente in generale le linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative, con riferimento alle locazioni brevi, previsto che oltre al rispetto delle indicazioni di carattere generale, si raccomanda, al cambio ospite, l’accurata pulizia e disinfezione di ambienti, arredi, utensili e, laddove fornita, biancheria. Inoltre, a tutela di eventuali persone residenti o soggiornanti nel medesimo stabile nel quale si svolge l’attività di locazione breve, si suggerisce di provvedere con maggiore frequenza ad un’accurata pulizia e disinfezione anche di spazi comuni (es. ascensori, androni, scale, porte, etc.).
Tale ultima raccomandazione, precisa il decreto, dovrà esser presa in accordo tra i condomini o, laddove presente, dall’Amministratore condominiale.

La disposizione ha già dato adito a diversi dubbi.
Secondo le prime interpretazioni, dovrebbe essere l’amministratore a raccomandare al locatore di dare seguito agli adempimenti previsti, fornendo poi documentata attestazione, ovvero dovrebbe essere l’amministratore ad occuparsene direttamente.
In entrambi i casi, la raccomandazione di una più frequente e accurata sanificazione comporta ulteriori costi ed è facile prevedere che ciò provocherà diverse discussioni su chi dovrà sostenerli.
L’auspicio è che la disposizione venga dettagliata meglio, magari con un chiarimento nelle apposite faq del governo.